L'importanza dell'esfoliazione

Ci impegniamo ogni giorno a promuovere la “campagna per l’esfoliazione” della pelle e, benché tutti capiscano l’importanza della cura del proprio corpo e dell’eliminazione delle cellule morte, c’è molta disinformazione in materia. In questo breve articolo ci piacerebbe andare a fondo della questione e spiegare una volta per tutte perché esfoliare la pelle dovrebbe diventare un’azione di routine.

Partiamo dalle basi che tutti probabilmente già conoscono:

Cosa sono le cellule morte? Una pellicola organica che circonda lo strato nuovo del derma e che non permette allo stesso di respirare e di rigenerarsi correttamente. Probabilmente dai tempi della scuola vi ricorderete che la “pelle” in realtà è composta da svariati strati e, senza entrare nello specifico dei loro nomi, i più importanti per la questione sono tre: derma, epidermide e strato corneo (incluso nell’epidermide).

Il processo di rinnovamento cellulare parte dall’interno, quindi quello che oggi è derma, un domani “slitterà” verso l’esterno divenendo epidermide, e l’epidermide si libererà dello strato più superficiale, per dare spazio ad nuova generazione di cellule. Lo strato corneo invece, è formato da due parti, la più esterna delle quali è composta da elementi cellulari morti, privi di nucleo, molto appiattiti, completamente cheratinizzati e contenenti una bassissima percentuale di acqua: eccole qui le famose cellule morte di cui parlavamo, che naturalmente, ma solo in parte, vengono eliminate, col tempo, dal nostro sistema connettivo.

Dopo questa piccola lezione anatomica è normale chiedersi: se le cellule morte vengono naturalmente eliminate, perché dovremmo ricordarci di esfoliare periodicamente la pelle? La risposta è data da molteplici motivi principalmente riconducibili all’ambiente in cui viviamo e al nostro stile di vita: smog, ritmi quotidiani che compromettono la nostra corretta alimentazione influendo sul metabolismo cellulare, cause ormonali e, addirittura, l’utilizzo creme idratanti per il corpo che paradossalmente “reidratano” lo strato corneo rallentandone l’esfoliazione che avverrebbe naturalmente.

Tutti questi fattori ci fanno capire che il modo migliore per essere certi di fare spazio al nuovo derma è aiutare il processo di esfoliazione! Oltre a migliorare la circolazione sanguinea sottocutanea, il processo di scrubbing/peeling stimola la produzione di collagene naturale della pelle, l’arma migliore per rallentare la comparsa di rughe in quanto mantiene la pelle turgida e rimpolpata, non permettendo la comparsa di pieghe cutanee prima del tempo.

Un altro problema che moltissime donne si trovano a dover affrontare, è quello dei peli incarniti. Esfoliando la pelle con regolarità si riesce a prevenire gran parte della seccatura, lasciandola sempre abbastanza morbida da essere attraversata dai peli in crescita.

Altro discorso importantissimo riguarda la pelle squamosa, brutta da vedere e poco piacevole al tatto. Il fatto che si crei anche uno sgradevole effetto lucido a chiazze è il risultato dell’estrema cheratinizzazione delle vecchie cellule che con il tempo si sono mischiate a sebo, cheratina prodotta dall’organismo e sostanze esogene che vi si sono depositate. La pelle squamosa crea una copertura superficiale estremamente difficile da penetrare sia dall’interno che dall’esterno, rendendo difficile la funzione di qualsiasi buona crema nutriente. In aggiunta a quanto detto, la pelle squamosa è composta da tantissimo materiale organico morto, invitante per il formarsi di funghi e micosi.

Con l’arrivo della bella stagione, inoltre, tutti sogniamo un’abbronzatura da copertina ma spesso e volentieri molte persone si ritrovano con discromie/macchie solari chiare - indiretta conseguenza del sopra citato meccanismo di ricambio cellulare biologico, che elimina le cellule morte in modo irregolare lungo la superficie del corpo ed è nostro compito pertanto uniformare il più possibile il processo di esfoliazione.

Concludiamo dicendo che al di là dell’aspetto estetico di una bella pelle, la cosa più importante è che essa sia SANA e che continui a svolgere le funzioni a cui è destinata: fare da schermo a fattori esterni e proteggerci dal sole ma soprattutto da infezioni di ogni tipo.

Esfoliare non significa necessariamente fare lo scrub tutti i giorni, anzi ci teniamo a precisare che una routine del genere non solo sarebbe eccessiva ma porterebbe danni come secchezza e disidratazione. Queste procedure sono indicate da svolgersi 1-3 volte a settimana per non sbilanciare l’equilibrio lipidico cutaneo e in questo sicuramente vi potrà aiutare la magica combinazione che abbiamo studiato per voi:

Maschera Peeling Anti-Age Viso & Corpo di Domus Olea Toscana abbinata ad una delle Spugne Naturali di Cose della Natura!

Delicato prodotto per la pelle del viso, la maschera peeling ha un duplice effetto: esfoliando con i granuli di albicocca esegue un trattamento reidratante e antiossidante ideale per la pelle matura e al contempo prepara la stessa all’applicazione di creme e sieri. Grazie alla sua speciale formulazione, è perfetta non solo per il viso, ma anche per le altre parti del corpo che necessitano di essere levigate e nutrite (piedi, ginocchia, gomiti, decolleté).

Per avere una pelle perfettamente pulita però, è fondamentale la sinergia con un accessorio che ne permetta la giusta applicazione e rimozione:

Per il viso Spugna di mare Fine Dama Sbiancata, soffice e ipoallergenica, garantisce l’asportazione totale delle cellule morte rimosse dalla maschera, lasciando la pelle morbida e luminosa

Per il corpo Spugna di mare Arcipelago Lavata - texture leggermente più esfoliante - aiuta l’esfoliazione naturale quotidiana dell’epidermide più resistente e ruvida localizzata in punti diversi.

Utilizzati insieme questi prodotti lasceranno la vostra pelle trasformata, pulita, sana, luminosa, più giovane e pronta per l’estate! Infine, non dimenticatevi mai di usare un buon prodotto naturale idratante per contrastare l’effetto dell’acqua di rubinetto a volte troppo aggressiva e, per dimostrare alla vostra pelle quanto le volete bene!