Profumi & Note Olfattive

Lo sapevate che esiste una piramide olfattiva riguardante le fragranze? Essa si suddivide in:

  • Note di testa
  • Note di cuore
  • Note di fondo

La nota di testa è la fragranza più volatile, quella che per prima viene percepita dal nostro olfatto e pertanto è la prima impressione che abbiamo di un profumo ma è molto effimera in quanto le molecole evaporano velocemente. Tra le note di testa possiamo trovare fragranze fresche come quelle date dagli agrumi o da alcune spezie. Questi profumi vengono infatti definiti come “freschi” o “taglienti” .

Non appena si dissolvono le note di testa (la loro durata varia da pochi minuti al massimo di un’ora) percepiremo le note di cuore, che compongono la parte centrale del profumo e sono più avvolgenti e morbide. La loro durata varia dalle 4 alle 6 ore, possiamo percepirle correttamente dopo circa 10 minuti e ci fanno capire se il profumo provoca in noi un effetto piacevole. Generalmente, le note di cuore corrispondono a fragranze di fiori come il mughetto, la rosa, il gelsomino, oppure a spezie come i chiodi di garofano o la cannella.

Le note di fondo sono le più persistenti ma non vengono percepite nell’immediatezza dell’assunzione del profumo da dopo circa mezz’ora. L’odore delle note di fondo può persistere anche per 24 ore e può rimanere sui capi di abbigliamento anche per più giorni. Queste note evaporano lentamente e normalmente corrispondono a profumi densi e intensi come legno, ambra, muschio o vaniglia.

I profumi erano già utilizzati dagli Egizi 5000 anni fa e vennero poi usati da tutti i popoli del mediterraneo antico. Ad una base oleosa venivano aggiunti aromi naturali. L’arte del profumo si sviluppò in seguito in Persia dove venne inventata l’acqua di rose. Dal XIV secolo anche in Europa si inizia la produzione di profumi a base di alcool e fino alla fine del XVIII Firenze e Venezia sono tra le più importanti città europee produttrici di profumi.

Oggi i componenti principali dei profumi sono a base di alcool ed essenze naturali disciolte in esso. La scelta del profumo è molto personale e tende a stabilizzarsi e a diventare definitiva. La preferenza di un profumo è data dal modo in cui l’essenza interagisce col il nostro corpo ed il nostro cervello.

Buon profumo a tutti!