Dubbi sulle erbe tintorie e sull'henné

Ogni giorno ci arrivano tantissime mail a proposito dei coloranti vegetali per capelli. Le domande sono diverse e per questo abbiamo deciso di raccoglierle e di scriverci un articolo specifico con l'aiuto di un esperto! Infatti, abbiamo chiesto aiuto a Pietro, il creatore della pagina "Another and More", che da qualche anno si è specializzato riguardo al mondo delle erbe tintorie: fa esperimenti di tutti i tipi, mescola, prova su sé stesso e sugli amici, chi meglio di lui potrebbe darci qualche aiuto? ;)

L'articolo che segue è strutturato come una vera e propria intervista e sotto ogni domanda potrete trovare un link ad un suo video attinente al tema. È importante specificare che tutti i consigli dati su questo articolo derivano da esperienze personali: nel mondo delle erbe tintorie non esistono regole universali, ogni capello reagisce in modo diverso e solo l'esperienza insegna come usarle al meglio per le proprie esigenze!

Ho il dégradé/shatush/capelli decolorati, posso fare l’henné e usare le erbe tintorie? Quanto tempo devo attendere per usarli dopo la decolorazione?
La decolorazione non è una colorazione ma ha il compito di privare il capello del pigmento scuro, per cui, non essendo una cosa che va via dai capelli, o si aspetta una settimana, o un mese o sei mesi, c’è sempre la possibilità che avvengano sgradite reazioni di colore utilizzando l'henné e le erbe tintorie sui capelli decolorati (es. verde, arancione fluo, giallo, etc.). (video)

Ho i capelli tinti con henné ed erbe tintorie, si può fare il dégradé/shatush/decolorazione? Quanto tempo devo aspettare fra l’uno e l’altro?
Il pigmento che crea l’henné sui capelli, ovvero il Lawsone, è generalmente permanente, quindi, anche se si aspetta una settimana o un mese, c’è la possibilità che si ottengano colori poco graditi (es. verde, arancione fluo, giallo, etc.). Il resto delle erbe tintorie crea dei pigmenti di solito non permanenti, ma che comunque lasciano sempre qualche residuo, anche se non evidenti visivamente. (video)

Ho tinto i capelli con la tinta sintetica, posso tingerli con l’henné e le erbe tintorie? Quanto tempo devo aspettare dopo l’ultima tinta sintetica?
Se per “tinta sintetica” si intende una tinta senza agenti decoloranti, l’henné e le erbe tintorie si possono utilizzare anche subito, tenendo sempre in considerazione che usare le erbe tintorie e le tinte sintetiche, l’una o prima o dopo dell’altra, può comunque (e a prescindere) procurare colori non graditi (es. verde, arancione fluo, giallo, etc.); tuttavia sarebbe preferibile attendere che la tinta sintetica scarichi del tutto, e i tempi dipendono dai propri capelli. Personalmente, consiglio sempre di eseguire prima di tutto una prova su una piccola ciocca nascosta per farsi un'idea circa il possibile risultato finale. (video)

Come tingere sopracciglia o barba con le erbe tintorie?
Le erbe ayurvediche, soprattutto quelle tintorie, non sono prodotti delicati se usati in corrispondenza della zona perioculare o, per sbaglio, a contatto con gli occhi. Proprio per questo, sarebbe preferibile evitare di applicarle sulle sopracciglia, anche perché difficilmente si ottengono buoni risultati di colorazione. La barba si colora nella stessa e identica maniera dei capelli, ma bisogna considerare che i peli della barba generalmente sono molto più duri e grossi dei capelli e di conseguenza sono più resistenti. Di conseguenza, hanno bisogno di una maggiore attenzione e generalmente di un maggior tempo di posa.

Come ottengo un riflesso freddo/caldo del rosso con le erbe tintorie?
L’henné già di per sé dona riflessi ramati, alcuni più, alcuni meno. Per smorzare il tono caldo e portarlo a un tono più freddo ci si può aiutare con Katam (video), Ibisco (video), Sandalo Rosso (video), Legno di Campeggio (video), Alcanna (video). Ottenere direttamente un tono rosso freddo ciliegia con le erbe tintorie attualmente è molto difficile.

L’amla intensifica o smorza il rosso?
Generalmente lo smorza, col passare delle applicazioni. (video)

Quali erbe tintorie intensificano il rosso, quali lo smorzano?
Intensificano il rosso le erbe tintorie rosse, come alcune specie della Robbia (Risultati Robbia). Smorzano il rosso le erbe scurenti, come Mallo di Noce (Risultati Mallo di Noce), Indigo (Risultati Indigo), Katam (Risultati Katam).

Aggiungere tè e tisane cambia il riflesso dell’henné e delle erbe tintorie?
L’henné crea un pigmento tintorio così potente che dell’acqua colorata (derivata da infusi di piante) non può che essere neutra e non fa variare il tono. Chiaramente, dipende dalla pianta con cui si fa l’infuso. Un infuso di Ibisco sarebbe abbastanza neutro, un infuso di Indigo, anche se molto insolito, sarebbe probabilmente scurente. La stessa cosa vale per le erbe tintorie con un potere tintorio molto alto come Indigo, Katam, Robbia, Curcuma, Rabarbaro. (video)

A cosa serve mettere yogurt o succo di limone nell’henné o nelle erbe tintorie?
Sconsiglio l'aggiunta dello yogurt alle erbe ayurvediche, perché in molti casi e col passare del tempo ha procurato una leggera forfora. Il succo di limone può essere aggiunto per acidificare l’henné (Lawsonia inermis) dopo la sua ossidazione con acqua e può essere utile per migliorare il legame fra pigmento e capello; tuttavia il legame avviene perfettamente anche senza l’aggiunta di liquidi acidi. Inoltre, aggiungere del succo di limone, quindi un liquido con pH acido, può aiutare a rendere il tono rosso dell’henné leggermente più spento, che si noterà dopo qualche giorno dall'applicazione. (video)

In quanto tempo si fissa l’henné? Quanto tempo aspettare prima di andare al mare o in piscina?
L’henné si fissa subito sui capelli e non preclude lo svolgimento di nessuna attività che preveda il contatto dell’acqua con i capelli. Le erbe tintorie si fissano subito anch'esse ma possono scaricare nel corso del tempo e con i lavaggi, non tanto a contatto con acqua di mare o acqua della piscina, più che altro con il sapone.

Cosa vuol dire stratificare?
È un chiaro riferimento all’henné che, creando un pigmento permanente sui capelli, dopo varie applicazioni “stratifica”, ovvero henné su henné su henné su henné, e questo effetto può scurire il colore nel corso delle applicazioni.

L’henné e le erbe seccano i capelli? Se sì, come risolvere?
Le erbe ayurvediche sono commercializzate in polvere secca e bisogna prepararle bene per farle idratare in maniera ottimale, aggiungendo l’acqua poco alla volta e lasciando macerare il composto per 20-30 minuti prima di applicarlo. Le erbe potrebbero seccare i capelli o la cute già secchi, cosa che difficilmente accade in caso di cute e capelli normali o grassi. Ove questo dovesse accadere, si possono utilizzare delle maschere idratanti, però non inserendole nella preparazione di erbe. (video)

Si possono usare l'henné e le erbe ayurvediche in gravidanza o in fase di allattamento?
Mi sono state riportate esperienze sempre positive in merito, ma prima di usare l’henné e le erbe ayurvediche in gravidanza o in fase di allattamento è opportuno e necessario contattare prima dell’uso il proprio medico ed usarle nel caso di consenso da parte di questi. Ogni medico conosce il proprio paziente e il suo quadro di salute.

Perché i diversi produttori consigliano differenti temperature per preparare le erbe?
Per la preparazione delle erbe ayurvediche non ci sono delle regole obbligatorie secondo cui, se non si seguono, le erbe non funzionano. Proprio per questo, ogni produttore, come ognuno di noi, ha un’esperienza diversa in materia. Questo non significa che una sia migliore e l’altra peggiore, semplicemente sono diverse. Ritengo opportuno, infatti, non basarsi troppo sull'esperienza degli altri per approcciarsi al mondo delle erbe ayurvediche perché, come è noto, ogni persona non ha pelle e capelli uguali all'altra e gli effetti saranno sicuramente differenti. Applicando le stesse erbe tintorie sui capelli castano scuro di due perone diverse è possibile che il risultato sia diverso.

I miei capelli sono neri: posso cambiare il tono con una tinta naturale?
No: le erbe tintorie non decolorano i capelli ma donano colore. (video)

Cosa posso fare per smorzare l’odore forte delle erbe ayurvediche sui capelli?
Usa shampoo, balsamo, maschere e prodotti per capelli con odori molto dolci e non erbati o fioriti.
Non aggiungere oli essenziali nella preparazione delle erbe perché, oltre ad avere odori aspri, e quindi nella maggior parte dei casi evidenzierebbero l’odore acre delle erbe, possono provocare fastidi cutanei non indifferenti. (video)

I capelli sono diventati gialli dopo essere stati macchiati di henné. Cosa posso fare?
Dovrai aspettare che ricrescano i capelli oppure coprire con un colore più forte o più scuro. Il pigmento che crea l’henné è permanente e tentare di mandarlo via a volte può peggiorare la situazione.

Posso mescolare più erbe tintorie per ottenere diverse tonalità?
Certo, tutte le erbe tintorie possono essere miscelate tra loro. Proprio per questo motivo il mondo delle erbe ayurvediche è così grande e strabiliante. (video)

Il colore sui capelli rimarrà più a lungo con un tempo di posa più lungo?
No, nel momento in cui i capelli assorbono la quantità massima di pigmento smettono di ricevere colore, si raggiunge un equilibrio chimico ed è inutile continuare a tenere in posa le erbe. Il tempo di permanenza delle erbe tintorie sui propri capelli dipende moltissimo dalla tipologia dello stesso capello. (video)

L’henné è veramente utile contro la forfora?
L’henné, come le altre erbe ayurvediche (Cassia, Brahmi, Bhringraj, Methi), può aiutare a contrastare la forfora, ma dipende dalla tipologia di forfora di cui si tratta. Se si tratta di forfora grassa è più probabile che le erbe aiutino a contrastarla, se si tratta di forfora secca sarebbe meglio limitare le applicazioni di erbe sui capelli in quanto un uso eccessivo e spropositato potrebbe seccare ancora di più la cute. (video)

L’henné e le erbe tintorie coprono i capelli bianchi in modo affidabile?
Per la maggioranza sì e con bellissimi risultati e varietà di colorazione, ma questo dipende molto dalla natura dei propri capelli e dalla qualità delle erbe tintorie che si utilizzano. Coprire i capelli bianchi a volte risulta impegnativo proprio perché gli stessi sono privi di ogni pigmento scuro ed hanno bisogno di particolare attenzione; certo è che, nella maggior parte dei casi, seguendo alcuni segreti riusciamo ad ottenere colori speciali! (video 1 - video 2)

Come preservare la qualità del colore dei capelli tinti con l’henné e con le erbe tintorie?
Il colore ottenuto con l’henné si preserva da solo in quanto il pigmento che crea è per la maggior parte dei casi permanente. Per far risaltare il tono è bene ogni tanto fare un risciacquo con acqua e aceto di vino/mele/succo di limone, questo risulterà ottimo anche per lucidare i capelli. Le erbe tintorie tendono a scaricare nel corso dei lavaggi e possono essere applicate nuovamente, generalmente si consiglia non più di una applicazione ogni 15 giorni.

Come faccio a prendermi cura dei miei capelli dopo il trattamento con le erbe?
Fai tante maschere idratanti, aiuterai ancora di più i capelli ad essere in salute ed a non irrigidirsi con l’eccessivo uso delle erbe.

Si possono usare l’henné e le erbe tintorie per fare le meches?
Le erbe tintorie colorano soltanto dove le si applicano, quindi per ottenere un effetto meches si possono applicare solo sulle parti interessate escludendo il resto dei capelli. Chiaramente, come detto, le erbe non decolorano i capelli scuri.

Come tolgo il rosso dell’henné dalla pelle?
Con molta pazienza. Quando accade, di solito va via dopo qualche lavaggio ed è assolutamente inutile detergere la pelle di continuo nella stessa giornata, questo causerebbe solo fastidio. È meglio prevenire il problema, applicando un olio oppure una crema molto grassa sulle parti di pelle che non vogliamo che si colorino, senza però oliare anche i capelli, soprattutto le radici.

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